domenica 1 febbraio 2009

MA UN PO’…. QUEST’AUSTRALIA TI PIACE????


Non essendo successe molte cose in questa settimana non tenendo conto delle giornate passate in spiaggia circondato da surfisti e SURFISTE, penso che questo mio nuovo post sarà dedicato alle mie impressioni sulla popolazione australiana e i suoi modi e costumi, a fone post vedremo se queste intenzioni saranno state rispettate ok? Let's Go

Questo nuovo titolo, è una domanda che mi sento rivolgere spesso da Herman, un ragazzo di Trento che vive quì a Sydney da 2 mesi ma, che spesso comunque mi pongo anche da solo.
La risposta è un’accorato e istintivo SIIIIIII!!!!! dettato dal fatto che finora conoscere la vera Australia è un’esperienza trascinante ma seducente, rilassante ma intensa libera e mai ripetitiva.
Mi piace l’aria che si respira quì ogni giorno, mi piace il fatto che i ragazzi e le ragazze, girino nella city scalzi come se fossero nel loro salotto, mi piace quando stai camminando per strada e una lucertola grande come un gatto ti taglia la strada ad un metro, mi piace il fatto che il dollaro australiano valga meno della metà di un’euro (pare di essere tornati al tempo delle lire quì), mi piace la tranquillità che i cittadini di Sydney mettono nel fare cose poco importanti come lavorare applicando il loro motto "Take it Easy" alla lettera, mi piacciono le spiagge che fungono da calamita per onde incredibili che ogni giorno millemila ragazzi sfidano a bordo delle loro tavole, ADORO infine le ragazze che si possono ammirare quì.
Nessuno mai, prima del governo Australiano aveva avuto la grande pensata di raggruppare in un’unico territorio una così vasta tipologia di persone provenienti da mille culture, paesi, abitudini differenti e tutte al di sotto dei 30 anni.
Persone spesso arrivate fino a qui con un obiettivo comune, cercare quel qualcosa che probabilmente nessuno sa cosa sia, ma che allevia la nostra irrequietezza di spirito, la nostra sete di scoperta e la nostra voglia di non sentir sciupati i nostri anni migliori.
Il fatto è che in questa maniera ci si trova a passeggiare per strada, entrare in un locale ed attaccare bottone in un’inglese per ora ancora incerto con ragazze con occhi a mandola o dall’accento squisitamente francese spagnolo o chissà di che altra nazionalità che come te provano a cimentersi nel parlare una lingua non loro e che per questo motivo hanno la pazienza e la voglia di ridere delle cazzate che a volte ne escono dall’una e dall’altra parte.
Da tutto questo multiculturalismo, deriva anche l’enorme varietà di piatti e cucine disponibili almeno quì a Sydney, è molto bello mangiare con le forchette, con i bastoncini o anche con le mani pietanze di altri paesi e scoprire quanto può essere buona la cucina anche fuori dall’italia.
A livello musicale, Gli australiani sono un popolo decisamente rock, la loro musica è nata sui pavimenti appiccicosi dei pub negli anni ’70 anche grazie a gruppi come gli AC/DC ed a parte qualche deviazione pop, si mantiene ancora in quel range.
A riprova di ciò vi posso raccontare un’aneddoto che mi è capitato ieri sera, io ed altri italiani eravamo seduti ad Hide Park che sorseggiavamo una birra (io una smirnoff ice a dire il vero) di nascosto, perchè, come negli stati uniti, non si possono esibire alcolici in pubblico o per strada.
Il mio ipod era a tutto volume ed intonava provadesso canzone che gli Scantinarco hanno voluto dedicarmi durante il loro live nella mia ultima notte italiana.
Un paio di ragazze Australiane (stranamente ubriache) sono passate caracollanti davanti a noi e, sentendo la musica si sono fermate per poi mettersi a ballare.
Finita la canzone si sono attardate un’oretta a chiacchierare con noi, gli ho chiesto se gli era piaciuta la canzone che avevano sentito e la loro risposta è stata decisamente affermativa.
Ragazzi un consiglio, buttatevi definitivamente nel campo musicale e se non sfondate in Italia, venite quaggiù che almeno un paio di bionde ubriache disposte ad ascoltarvi le trovate..
Vi allego un pò di nuove foto così vi fate un'idea anche visiva della vita che si fa quì.
E come sovente da ora in poi, chi non viene sul blog è un dollaro australiano!!

See Ya!!!


8 commenti:

Anonimo ha detto...

Bene, mi sembra di capire che dovremo organizzare uno "Scantinarco Australia tour"! Le bionde sono molto allettanti!

Anonimo ha detto...

eh bravo il Vince...certo che a stare in Australia il tuo italiano comincia a perdere colpi...ahia!
Ciao caro

Anonimo ha detto...

..uffa le bionde nooooo..io vi giuro che essere bionda è orribile...cioè ti da il diritto di essere troia....


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....

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...o dio..beh, magari non è così male!! :P

Belle lì Vince! :)

M.V. ha detto...

italiano? io parlare beneisssimissimo italiano linguaggio..

Anonimo ha detto...

Dai ragazzi cercate di portare pazienza... Un africano cresciuto in Italia che si ritrova tutto d'un tratto in Australia, ti credo che non riesce più ad esprimersi con un idioma perfetto!

M.V. ha detto...

x Marz: Scemo heheheh...

Anonimo ha detto...

il boss e la marty hanno letto tutto tutto il blog (ed io, marty, ho anche tradotto al boss un bel po'di cose!!! che ci vuoi fare.....)comunque sembra proprio bellissimo!!!stiamo preparando la valigia.....aspettaciiiii!!!
mamy e marty

Anonimo ha detto...

racconto appassionante,attendo di leggere (con invidia) il seguito.
ciao, in bocca al lupo!!!!!
daddy