venerdì 20 febbraio 2009

Signori, si surfa!!!!!


Questa mattina sveglia presto (alle 9:00), ritrovo nella hall dell’albergo con Enzo un ragazzo di Napoli che però abita a Brescia, Cristian e Alessandro due ragazzi che ho conosciuto quì e che sono incredibilemente original made in Valpolicella e che ancor più incredibilmente alloggiano al crescent hotel come me.
Vi dirò di più, Alessandro abita persino nel mio comune ed ha frequentato la mia scuola alle superiori anche se con 2 anni di ritardo perchè è un ’84, quando si dice che il mondo è piccolo…
Comunque, dopo colazione, via di buona lena verso quel di Bondi beach per affrontare baldi e festanti la nostra prima lezione di surf.
Appena entrati nel negozio, ci viene in contro una biondina con gli occhi azzurri e una magliettina blu da istruttrice.
La nostra speranza che fosse lei la nostra mentore, è stata esaudita e 10 minuti dopo eravamo distesi sulla spiaggia a fare stretching assieme a lei.
La bionda in questione si chiama Giulia (anche se il nome non è importante) ed è di Bondi, fa surf da quando ha imparato a camminare ed ora insegna a tutti i Veronesi che si trova davanti.
Le due ore di lezione sono volate tra una caduta, un mezzo affogamento e una grande invidia nei confronti della tavola da surf di Giulia ma alla fine riuscivo a stare in piedi sulla tavola senza troppi problemi facendomi qualche decina di metri “camminando” sulle acque, come fece un paio di millenni fà il mio predecessore.
Il prossimo passo dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci, sarà comprare una tavola magari usata per andare a sfidare gli squali attraverso un tour su tutte le spiaggie d’Australia.
A proposito di squali, la settimana scorsa ci sono stati 2 attacchi quì a Sydney, ed il ministero ha autorizzato la caccia a questi enormi esseri promettendo un premio di 600 dollari a Shark, un tizio ne ha presi 100 in una nottata con il suo peschereccio.
Alcuni sono stati trovati anche a Darling Harbour, ed a Woolloomooloo quartieri che si possono considerare centrali nel contesto della City.
Il più grosso di tutti è stato preso a circa 200 metri da un surf club ed era uno squalo tigre di 4.6 metri.
Stasera serata in un locale fighetto di Sydney di nome Ivy assieme a Paola, Herman e Lorena, mi devo preparare perciò vi lascio al prossimo post.
E come sempre, chi non viene sul blog, fa la fine dello squalo

5 commenti:

Houda Belabd ha detto...

Hello!
I like your blog so much. Have a nice day then!

Anonimo ha detto...

Forza squalo sei tutti noi!

M.V. ha detto...

hehehe vaffa marz!!!

Anonimo ha detto...

Ma poveri squaliii!!!! :(

..è la catena alimentare cristo santo, mica li possono ammazzare così!!!

M.V. ha detto...

x Andre:
certo che possono, io devo surfare in tranquillità...

no dai a parte gli scherzi, sono veramente troppi quì in zona e sballano l'ecosistema andando a mangiarsi troppe altre varietà di pesci oltre che le braccia di poveri surfisti innocenti