sabato 28 febbraio 2009

In Canberra

Ed eccoci quì, Canberra, la capitale, la massima città d’australia che, si rivela in realtà essere una piccolissima cittadina (piccolissima per gli standard australiani non per i nostri).
La città infatti è molto piccola ma molto ben pensata, si tratta di un centro urbano progettato a tavolino per essere un’ammasso ben ordinato di uffici e palazzi governativi.
Questa mattina dopo un’abbondante colazione e dopo aver avuto il permesso dall’ostello di lasciare i miei bagagli quì, mi sono recato di gran carriera a vedere il New Parlament, il palazzo più importante d’Australia.
Questo palazzo se così si può chiamare, è stato inaugurato nel 1988 ed è il frutto del genio del famoso architetto Romaldo Giurgola Dello studio Mitchell, Giurgola & Thorp.
Il suo preogetto ha sbaragliato quelli di altri 329 architetti di fama mondiale.
E’ costato 1,1 miliardi di dollari Australiani (in euro quindi più o meno come è costata a noi la ripavimentazione del solo secondo gradino dei bagni pubblici in piazza brà) ed è stato ricavato all’interno di una collina così da non modificare il paesaggio nel suo insieme.
Il suo tetto risulta essere così un bellissimo manto erboso che sembra un green tanta è la perfezione con la quale è falciato.
Sulla sommità di questa “collina” svetta un pennone a 4 braccia alto 81 mt attaccato al quale sventola fiera una bandiera Australiana lunga come 2 pullman a due piani.



Tanto per non farmi mancare niente, sono entrato a fare anche la visita interna ed incredibilmente la porta dell'aula dei parlamenteri era aperta, così sono entrato e ne ho apprifittato per fare un paio di foto prima che una guardia mi vedesse e mi chiedesse di lasciare l'aula.


La seconda tappa è stato il vecchio parlamento che nulla ha a che vedere con la maestosità del nuovo ma che comunque fa la sua ottima figura.
La cosa più carina comunque è stata l'ambasciata Aborigena che per protesta si "erege" nel giardino antistante il vecchio parlamento e che è composta da una baracca in prefabbricato ed una tenda canadese...


Sono poi andato a vedere la nostra ambasciata (tornando indietro visto che era esattamente nella direzione opposta alla mia, si trova infatti dietro al nuovo parlamento e strano ma vero.... l'ho trovata chiusa!!!
Ho anche provato a suonare ma non mi ha risposto nessuno....
Tornato mestamente sui miei passi, sono andato a vedere il National Clarion una torre dalla forma geometrica che sulla sommità ha montate 55 campane e che ad ogni mezzora delizia gli astanti con un bel concertino.
Il passo successivo non poteva non essere la visita al Capitan Cook Memorial Waterjet che altro non è che una “Fontana” tipo quella di bardolino (e' stato poi messo a punto il piano definitivo per rubarla?) e che per 4 volte al giorno spara, in senso letterale, un getto d’acqua a 147 mt d’altezza salvo poi, in caso di vento provvedere a inaffiare tutti quelli che se ne stanno a guardarla col naso allinsu' comodamente seduti a riva.
Mi spiace deludervi ma oggi il vento tirava dall'altra parte hehehehehe.
Finita la visita, mi sono recato in centro per mangiarmi sushi a buon mercato e per poi andare al mio ormai ex ostello per recuperare i bagagli.
In questo momento vi scrivo proprio da quì, ne ho apprifittato infatto per scroccare una doccia, la corrente per ricaricare il pc, l'ipod ed il cellulare nonchè internet e tutto all'insaputa dei titolari hehehe.
Tra non molte ore mi avvierò verso la stazione dei bus e da li partirò alla volta di Melbourne dove domani mattina troverò Omar e Luca ad attendermi così da andare tutti assieme a Phillip Island per vedere la famosa marcia dei pinguini e se ce la facciamo anche l' ancor più famosa gara della Superbike!!!
Spero di trovare qualche posto letto libero perchè non ho ancora prenotato nulla e domani sera non ho la minima idea di dove trascorrerò la notte per di più, Omar e Luca dormiranno nella macchina che hanno affittato che però è troppo piccola per starci in 3 distesi sui sedili quindi sono il solo senza un tetto.
Chi vivrà, vedrà
infondo l’Australia è anche questo.
See ya mate e chi non viene sul blog è un' Ambasciatore Italiano.

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