venerdì 6 marzo 2009

Melbourne? anche no grazie...

Ebbene si, prima o poi doveva pur succedere, era solo questione di tempo perchè in fondo questa cosa era inevitabile, come il sorgere del sole, come i solleciti del canone RAI, come le zanzare d'estate.
Cosa sarà mai successo vi chiedete? È presto detto, ho trovato qualcosa nella meravigliosa e vasta Australia che non mi ha entusiasmato, che non mi è piaciuto.
La cosa in questione è Melbourne, l’ultima città che ho visitato.



Non mi è piaciuta anche se a detta di tutti è molto bella ed in effetti, di per se sarebbe anche quasi carina con le sue architetture “estreme” (sono poche a dir la verità) e la sua rete di tram free in stile d’epoca che corre lungo le sue strade, ma purtroppo, per una serie di sfortunate coincidenze non sono riuscito a vederne la parte “buona” nel suo intero.
Diciamo che mi sono stancato dopo 3 giorni passati a passeggiare per il centro di una città molto piccola ed inospitale e per di più sotto ad una pioggia incessante e una temperatura decisamente variabile che non ti faceva mai indovinare l’abbigliamento adeguato visto che un giorno era nuvoloso ma caldo ed il giorno dopo nuvoloso ma freddissimo (la pioggia comunque c’era sempre).
Cosa mi potevo aspettare comunque da una città che annovera questa tra le sue vie centrali?


Sono addirittura arrivato alla conclusione che se per caso avessi avuto Melbourne e non Sydney come mia prima tappa Australiana, mi sarei terribilmente demoralizzato perchè anche la vita notturna di questa city non è molto movimentata e non può perciò essere messa minimamente a confronto con una qualunque serata anche infrasettimanale di Sydney.
inoltre un’altra domanda mi sorge spontanea: Ma tutte le belle bionde australiane dove sono andate a finire??? In questa città sono tutte more e neanche tanto carine.
Comunque, stamattina ho deciso di cambiare aria e così ho preso un biglietto FireFly (ben 55 dollari) e me ne sono andato.
Per soddisfare ogni vostra curiosità, vi dirò subito che attualmente mi trovo ad Adelaide in cerca di più fortuna e con la speranza che questa piccola città universitaria sappia farmi dimenticare in fretta Melbourne.
E’ proprio questo infatti il vantaggio di un viaggio come quello che ho intrapreso, si ha la più completa libertà di cambiare hotel, magari città, o addirittura uno stato se questo non ci piace perchè, non si è assolutamente legati da vincoli monetari o di prenotazioni impossibili da recedere o modificare come invece succede quando si va in vacanza in un villaggio turistico o quando ci si affida ad un'agenzia.
Quindi la nuova situazione è questa, mi trovo ad Adelaide, ho cambiato fuso orario passando dalle + 10 ore rispetto all’ Italia alle attuali + 9,5 ore (non chiedetemi perchè solo mezzora di cambio, non ne ho la minima idea ma tent’è…)
Domani pomeriggio parto per un tour di 3 giorni a kangaroo island, e stanotte sono in un’ostello YHA strapieno di bionde.
Di nuovo W l’Australia quindi!!!
E chi non viene sul blog è un fan di Melbourne

6 commenti:

Anonimo ha detto...

evviva Melbourne "Saving city"
il boss.

Anonimo ha detto...

Sì ma Vince è inutile che ritorni dove ci sono le bionde se poi non ti fai nemmeno violentare un pò dalle medesime!

Anonimo ha detto...

Vai ad Adelaide e conquistale tutte!!!
baci marty

Anonimo ha detto...

...ma ste bionde, come si permettono di non esserci!!! >:(

fantacamy ha detto...

Qualcosa contro le more??!?!?!
Te l'ho detto prima di partire...torni innamorato di una tappetta coi capelli color pece..te lo dco io....muahahahahhahahah:D

M.V. ha detto...

X Camilla
Mi spiace ma deve essere bionda, alta, australiana e di nome Sydney altrimenti non se ne fà niente heheheh